
Il Gruppo Leopoldo vanta una
storia quasi secolare, che affonda le sue radici nell’antica tradizione dei Tarallari Napoletani.

THE FOUNDER
NONNO LEOPOLDO
Da un'idea di Leopoldo Infante e con il supporto di Nunzia Infante, leader della nuova generazione dei Tarallari napoletani, guidati e sostenuti dalla famiglia ed in particolare dal papà Gianni, nasce un nuovo ed entusiasmante progetto, che loro stessi amano definire una promessa, fatta da chi quest’arte la ama, la custodisce a chi quest’arte l’ha insegnata, trasmessa e tramandata, papà e nonno Leopoldo.

In un piccolo forno sulla scalinata di Santa Barbara, nel centro storico di Napoli, la figlia di un fornaio fece innamorare un giovane garzone di nome Leopoldo. Di lì a poco divenne sua sposa e insieme, attraversando mille e più peripezie, aprirono una piccolabottega nell’allora Vico Tagliaferri, l’attuale via Antonio Villari, alle spalle del museo Nazionale. Fu l’inizio di tutto. Tra i tanti carretti che giravano per le strade di Napoli, a distinguersi per l’inconfondibile profumo, c’era il loro tarallo.

Gli abitanti della città cominciarono ad amarlo, a raccontarlo, a condividerlo. Quel giovane talento scalmanato divenne un vero maestro, e alla fine degli anni ‘60 decise di ingrandirsi ed espandersi, spostandosi in via Foria. Quella che era celebre come “la via degli artigiani”, ben presto divenuta luogo simbolico e di culto per ogni napoletano, iniziò ad esser nota anche per la produzione classica di prodotti da Forno Napoletano. Nasceva così la Bottega del Tarallo di Leopoldo.

Grazie anche al supporto e all’amore dei figli per questa nobile arte, la Bottega acquistò sempre maggiore notorietà e Leopoldo, oramai divenuto nonno, capì che era venuto il momento di lasciare le redini ai suoi eredi. Questi, in onore del padre, cambiarono il nome dell’attività in Tarallificio Leopoldo.

L’azienda, dai tempi del suo fondatore nonno Leopoldo ad oggi, si è profondamente trasformata. Da dove tutto è iniziato, con il “carrettino” del classico tarallo caldo “‘nzogna e pepe” (strutto e pepe), sono nati ben tre brand di successo, sinonimi di eccellenza, qualità e legame con la cultura gastronomica partenopea. Il Gruppo Leopoldo, formato da quasi cento addetti tra rete di vendita, produzione, logistica e amministrazione, è organizzato in: un headquarter, il principale centro di produzione e logistico (con annessi gli uffici amministrativi e di gestione del personale); ulteriori due laboratori di produzione, dedicati rispettivamente al senza glutine e senza lattosio ed alla produzione di taralli. Il Gruppo Leopoldo conta oggi sette punti vendita in location strategiche della città. L’attuale sviluppo aziendale ha condotto i marchi del Gruppo ad affermarsi come prestigiosi punti di riferimento del food napoletano